A otto anni dalla chiusura dell’ultima campagna di scavo vengono presentati per la prima volta, grazie alla mostra Plasmati dal fuoco. Storie di ceramiche nella Figline etrusca e attraverso il volume contenente lo studio del contesto e il catalogo degli oggetti, i risultati della campagna di restauri che ha interessato un cospicuo lotto di materiali rinvenuti sul sito de La Rotta, nelle campagne a sud dell’Abitato di Figline Valdarno.
È la parola ‘sinergia’ la chiave che ha consentito di svelare lo scrigno nascosto della storia antica di questa porzione del Valdarno Superiore: sinergia tra Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato e Comune di Figline e Incisa Valdarno, in primo luogo, nata fin dai primi anni di scavo e rafforzata oggi, e che ha portato al risultato congiunto di realizzare questa mostra, da un lato, e il volume di edizione degli oggetti, dall’altro.
Ma sono molte altre le sinergie realizzatesi negli anni, e che hanno consentito il raggiungimento del risultato che sarà visibile a partire dal 2 luglio presso il complesso del Mulino di Gonfienti a Prato: le attività di scavo effettuate a partire dal 2000 e concluse per il momento con la doppia campagna 2013-2014 sono state possibili, infatti, grazie alla passione dei volontari dell’Archeo Club Valdarno Superiore e al supporto del Lions Club 109-Toscana e in particolare del Lions Club Valdarno Host.
La Soprintendenza ha curato, grazie a fondi del Ministero della Cultura, il restauro e lo studio dei materiali che oggi vedrete esposti in questa sede. Si dice che l’archeologo tragga la sua fortuna dagli errori e dalle disgrazie di chi lo ha preceduto: sicuramente, quelli che gli antichi ceramisti etruschi consideravano scarti da gettare via, raccontano a noi la storia delle tecniche di cottura, ma soprattutto ci mettono in contatto diretto con il lavoro e le vite di quanti abitavano i territori dell’antico Valdarno più di 2000 anni fa.
Al termine dell’inaugurazione del 2 luglio (ore 10.00), il Maestro Michael Stüve e il suo ensemble offriranno una suite di musiche antiche. Il Maestro realizza le sue composizioni usando una tecnica simile a quella dell’archeologo, recuperando frammenti di musiche antiche, rielaborandoli e dando vita così a nuove composizioni.
Mostra “Plasmati dal fuoco. Storie di ceramiche nella Figline Etrusca”
Prato, complesso del Mulino di Gonfienti, 2 luglio-10 settembre 2022
Apertura il sabato su prenotazione (335-1668591, in orario d’ufficio)
Ente promotore
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
Mostra e catalogo a cura di
Pierluigi Giroldini
Con la collaborazione di
Alberto Agresti, Giacomo Baldini, Laura Benucci, Pierluigi Giroldini, Martino Maioli, Pasquino Pallecchi
Pubblicazione catalogo
Comune di Figline e Incisa Valdarno