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Cantieri, restauri ed eventi

Aperture straordinarie dei luoghi della Cultura 2025 – Nuove date

Anche quest’anno, dopo il successo delle precedenti edizioni, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato, nell’ambito del Piano di valorizzazione del patrimonio 2025 promosso dal Ministero della Cultura, dà avvio a numerosi progetti dedicati alla tutela e alla valorizzazione dei luoghi e dei temi di propria competenza.

Grazie a visite guidate gratuite curate dal personale ministeriale, il pubblico avrà l’opportunità di accedere a siti di straordinario valore storico, artistico, scientifico, paesaggistico e culturale, aperti oltre i consueti orari o normalmente non accessibili. Un’occasione da non perdere per riscoprire e vivere il nostro patrimonio culturale in tutta la sua ricchezza e profondità.

Visita guidata presso il sito archeologico di Poggio alla Croce (San Casciano in Val di Pesa, FI)

Il sito archeologico di Poggio la Croce è situato sul rilievo che domina la valle della Greve e la valle della Pesa. In ragione di questa posizione strategica, è stato frequentato in antichità dall’età etrusca arcaica (VII-VI sec. a.C.) all’età ellenistica (IV-III sec. a.C.).

Tra il 1997 e il 2014 la Soprintendenza ha condotto una serie di campagne di scavo archeologico in collaborazione con gli archeologi volontari della Società Italiana Archeologia Mediterranea (SIAM). Le ricerche hanno consentito di portare alla luce due tombe etrusche e le strutture di un successivo insediamento di altura fortificato. I reperti rinvenuti, tra cui una stele con iscrizione etrusca, sono esposti nel Museo Ghelli di San Casciano in Val di Pesa.  

Recentemente, la Soprintendenza, in collaborazione con la famiglia Antinori, proprietaria del terreno, la SIAM e il Comune di San Casciano in Val di Pesa, ha valorizzato il sito archeologico liberando le strutture dalla vegetazione e inserendole all’interno di un percorso didattico.

La visita guidata ha lo scopo di illustrare il sito nella sua trasformazione diacronica dal primo insediamento etrusco alla fase ellenistica. 

Evento organizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato, in collaborazione con Famiglia Antinori, Comune di San Casciano in Val di Pesa, Società Italiana Archeologia Mediterranea (SIAM) e Sistema Museale Chianti e Valdarno. 

Quando20 settembre 10.30,  18 ottobre 15.00 

Dove: Poggio alla Croce (San Casciano in Val di pesa, Fi). Ritrovo alla partenza del sentiero nei pressi dell’Azienda Solatione Winery (lungo la Strada Provinciale 118)

Massimo 30 partecipantiPrenotazione obbligatoria inviando una mail a museo@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it

Per informazioni: 055 8256385

Per la visita si consigliano scarpe comode (preferibilmente da trekking)


Visita guidata presso il Viale degli Zampilli del Parco Mediceo di 
Pratolino – Villa Demidoff a Pratolino (Vaglia, FI)

Nel suo impianto originario progettato da Francesco I de’ Medici, il settore meridionale del Parco mediceo di Pratolino era attraversato dal cosiddetto Viale degli Zampilli. Il viale, lungo quasi trecento metri, prendeva il suo nome dagli zampilli verticali e ad arco che, disposti ai lati del percorso, formavano un suggestivo pergolato d’acqua sotto al quale era possibile passare senza bagnarsi. Si tratta di una straordinaria opera di ingegneria idraulica, unica in tutto il panorama del rinascimento europeo, realizzata dal genio del Buontalenti sfruttando la pendenza del viale. Contestualmente alla distruzione della Villa medicea da parte dei Lorena, anche i giochi d’acqua vennero dismessi e il viale fu progressivamente inghiottito dal bosco.

Recenti indagini archeologiche finanziate dalla Città Metropolitana di Firenze sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato hanno riportato alla luce una parte del viale, nella prospettiva di riattivare in futuro i giochi d’acqua e restituire al pubblico questa parte del parco.

La visita guidata ha lo scopo di illustrare le strutture del viale riportate alla luce attraverso una passeggiata che attraverserà una parte del parco ad oggi non aperta al pubblico.

Evento organizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato, in collaborazione con la Città Metropolitana di Firenze.

Quando: 27 settembre ore 10.30 e 25 ottobre ore 15.30

Dove: Pratolino (Vaglia, Fi), ingresso del Parco, via Fiorentina 276

Massimo 30 partecipanti.
Prenotazione obbligatoria inviando una mail a parcomediceodipratolino@cittametropolitana.fi.it

Percorso non accessibile a persone con mobilità ridotta


Monsummano Terme: il nuovo volto di Piazza Giusti dopo i lavori PNRR e visita ai monumenti storici

I recenti interventi sulla piazza di Monsummano Terme, realizzati grazie ai finanziamenti del PNRR, sono il frutto di una proficua collaborazione tra Enti Pubblici e imprese esecutrici. Un approccio concreto, caratterizzato da un costante confronto in fase di sopralluogo e da una gestione virtuosa delle risorse pubbliche da parte del Comune, ha permesso non solo il completamento degli interventi previsti, ma anche l’ampliamento degli stessi.

Grazie a questa sinergia, è stato infatti possibile includere anche il restauro del Monumento a Giuseppe Giusti, opera dello scultore Cesare Fantacchiotti, realizzata tra il 1876 e il 1879.

In occasione delle giornate dedicate al piano di valorizzazione, sarà possibile illustrare i lavori eseguiti e accompagnare i visitatori alla scoperta dei monumenti storici che si affacciano sulla piazza, riscoprendo così il valore culturale e identitario del nostro patrimonio.

Quando: 27 settembre e 18 ottobre
Orario: 9:00 e 11:30
Dove: Piazza Giusti: visite guidate alla piazza, al monumento del poeta Giusti, e al Santuario di Santa Maria della Fontenuova

Massimo 10 partecipanti per turno. Prenotazione obbligatoria inviando una mail a sabap-fi.eventi@cultura.gov.it specificando nell’oggetto Monsummano.


Visite alla Pieve e al Centro di Documentazione Archeologica di Sant’Agata, Scarperia

Evento organizzato presso il Complesso della Pieve e del Centro di Documentazione Archeologica di Sant’Agata (Scarperia, FI) dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato, in collaborazione con “Mu.S.A – Musei Sant’Agata” Associazione Culturale Onlus.

Sono previste visite guidate gratuite alla Pieve romanica di Sant’Agata, che custodisce una storia millenaria, e alla collezione archeologica, dove è esposta una selezione di reperti provenienti dal territorio, dalla preistoria al Medioevo.
Tra i pezzi più significativi, il corredo della tomba del cosiddetto “Principe di Radicondoli“, un aristocratico vissuto nel VII secolo a.C.

Quando: 5 luglio (sold out), 13 settembre
Orario: 10:00 e 11:15
Dove: Il punto di ritrovo è direttamente presso la Pieve, in Via della Pieve 18 – Loc. Sant’Agata (Scarperia, FI), dove sono disponibili ampi parcheggi.

Massimo 25 persone per turno. Prenotazione obbligatoria al numero 3927639995.


Complesso del Mulino di Gonfienti e Area Archeologica

Visita guidata al percorso espositivo nel Complesso del Mulino di Gonfienti e nella contigua area archeologica.

Il complesso del Mulino, risalente al XII secolo, ospita diverse strutture connesse all’attività di restauro della Soprintendenza: un laboratorio di restauro, un laboratorio di diagnostica, vari ambienti per il deposito dei reperti archeologici, archivi di documentazione archeologica sia dello scavo di Gonfienti che dell’ex Centro di Restauro Archeologico della Toscana, una sala conferenze, uno spazio per la didattica e alcuni spazi destinati ad esposizioni; questi ultimi, in particolare, si trovano all’interno della torre e illustrano, in esposizione permanente, le fasi più antiche del territorio circostante Gonfienti (in particolare il territorio dei Comuni di Prato, Campi Bisenzio, Calenzano), mentre una sala è destinata a mostre temporanee, dedicate in particolare a reperti di notevole interesse per i quali è stato ultimato il restauro.

Il Mulino ospita anche l’archivio dell’ex Centro di Restauro Archeologico della Toscana, attivo tra 1966 e 2019 e la cui catalogazione è in corso.

Quando: 5 luglio, 27 e 28 settembre
Orario: 10:00
DoveVia di Gonfienti, 4, Prato

Massimo 15 persone. Prenotazione obbligatoria inviando una mail a arianna.vernillo@cultura.gov.it


Cappella Del Giglio – Neri nel complesso di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, dopo il recente restauro dalla Soprintendenza

Il complesso di Santa Maria Maddalena dei Pazzi a Firenze ha conosciuto un’importante stratificazione storica nel corso dei secoli.

Ha origine intorno al 1250 come piccolo oratorio femminile dedicato al culto di Maria Maddalena Penitente. Un importante periodo di rinnovamento avvenne grazie ai monaci cistercensi, che si stabilirono qui nel 1442 su volontà di papa Eugenio IV. Alla fine del Quattrocento risale l’intervento di Giuliano da Sangallo, il cui capolavoro è il quadriportico da cui si accede alla Cappella del Giglio.

Oggi la Cappella del Giglio presenta l’aspetto decorativo voluto dall’ultima famiglia patronale, i Neri, con cicli affrescati da Bernardo Barbatelli, detto Bernardino Poccetti, a partire dal 1598. Gli affreschi raffigurano l’Incoronazione di Maria, storie di san Bernardo di Chiaravalle – fondatore dell’ordine cistercense – e di san Filippo Neri, prima ancora della sua santificazione nel 1622. La pala d’altare con i santi Achilleo e Nereo – di cui si trovano altre immagini sulle pareti della scarsella – è opera del Passignano e sostituì un precedente dipinto di Cosimo Rosselli, spostato in chiesa.

Il restauro appena concluso di questo gioiello interamente dipinto e incastonato nel complesso di Borgo Pinti è stato condotto dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato interamente finanziato dal Ministero della Cultura.

Quando: 12 luglio (sold out!), 20 settembre, 27 settembre
Orario: dalle ore 10:00
Dove: Firenze, Borgo Pinti, 60

Massimo 25 partecipanti. Prenotazione obbligatoria inviando una mail a sabap-fi.eventi@cultura.gov.it specificando nell’oggetto Cappella Del Giglio.


Apertura straordinaria della Tomba etrusca della MontagnolaSesto Fiorentino

Il complesso funerario della Montagnola, scavato alla metà del secolo scorso, è stato realizzato dalla ricca egemonia della società etrusca che viveva a Sesto Fiorentino alla fine del VII secolo a.C., come dimostra quel che resta del sontuoso corredo del periodo culturale chiamato “orientalizzante”.

La struttura funeraria è costituita da un tumulo artificiale di argilla delimitato da un tamburo in blocchi litici, del diametro di circa settanta metri. Percorrendo un lungo corridoio si raggiunge la tomba principale, dotata di pilastro centrale e coperta a falsa cupola. Ai lati del corridoio si aprono due celle minori, anch’esse coperte a pseudo volta. Numerosi graffiti, sull’intonaco degli stipiti delle celle laterali e sul pilastro centrale, conservano sia iscrizioni che segni con elementi zoomorfi e fitomorfi.

Il corredo funebre annovera oggetti preziosi in oro, avorio e alabastro e – insieme alla maestosità dell’architettura – suggerisce l’appartenenza del tumulo a una classe egemone, in grado di controllare il territorio, le sue attività e i suoi collegamenti e di intercettare merci e conoscenze dall’intero bacino del Mediterraneo.

In anni recenti, davanti al corridoio è stata messa in luce una più antica tomba a doppia camera, con probabilità inglobata nella costruzione del tumulo fra il 630 e il 620 a.C.  L’area archeologica della Montagnola è visitabile grazie a un accordo di valorizzazione tra la  Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato e il Comune di Sesto Fiorentino, che ne cura l’apertura tramite Pro Loco Sesto

Quando: 27 luglio, 16 agosto, 31 agosto, 28 settembre
Orario: 9:00
Dove: via Fratelli Rosselli 27 – Sesto Fiorentino

Massimo 30 partecipanti. Modalità di prenotazione: valentina.leonini@cultura.gov.it

Questa sezione è in continuo aggiornamento!
Ti invitiamo a consultarla prossimamente per restare informato sui prossimi progetti!


Eventi già conclusi

Visite guidate allo scavo etrusco de “La Rotta”

Visita al sito etrusco de La Rotta per ammirare gli ultimi ritrovamenti e osservare da vicino un cantiere di scavo attivo.

Il sito de La Rotta, attivo dal VII al II secolo a.C., si trova a sud dell’abitato di Figline. Indagato più volte dal 2000, ha restituito resti di strutture e tracce di attività artigianali. Le campagne del 2013-2014 hanno riportato alla luce un grande scarico di fornace con materiali ceramici risalenti a cinque secoli prima di Cristo, sotto cui è emersa una maestosa struttura muraria ancora più antica. Gli scavi attuali sono concentrati su questo muro, circondato da numerose tracce di fornaci.

Quando: 2 luglio
Orari: due turni di visita, alle 17.30 e alle 18.30.

Modalità di prenotazione: consultare la sezione eventi del sito www.comunefiv.it.


Storie toscane di squali e balene

Evento organizzato presso il GAMPS (Gruppo AVIS Mineralogia e Paleontologia di Scandicci) dal Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, con la collaborazione del CNR-IFAC.

L’iniziativa propone un approfondimento sul patrimonio paleontologico toscano del Pliocene (5,3-2,5 milioni di anni fa), con reperti unici tra cui uno scheletro quasi completo un cetaceo misticete (balenottera) di circa 10 metri, diversi delfini e sirenii, oltre a una ricca collezione di denti di squali fossili, crostacei e conchiglie.

Le visite al GAMPS saranno condotte dal personale della Soprintendenza e dal presidente dell’Associazione Simone Casati.

Quando: 27 giugno
Orario:19: 30 – 23:30.
Prenotazione obbligatoria via Whatsapp al 3382504468.

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