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Comunicati stampa

Apertura straordinaria dell’ex chiesa di San Lorenzo.

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato presenta alla città il cantiere di recupero di uno dei luoghi più significativi e sconosciuti del patrimonio pistoiese

Pistoia ex chiesa di San Lorenzo, Via del Maglio
20 dicembre, ore 09:00-10:30; 11:00-12:30; 15:00-16:30 

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e la provincia di Prato presenta il cantiere di recupero di uno dei luoghi più significativi e sconosciuti del patrimonio pistoiese: l’ex chiesa di San Lorenzo. L’iniziativa offre alla cittadinanza l’opportunità di conoscere da vicino uno spazio da decenni inaccessibile e oggi al centro di un progetto strategico di valorizzazione. 

L’ex chiesa, bene demaniale in consegna alla Soprintendenza, versa in stato di abbandono da molti anni, nonostante alcuni interventi già realizzati sull’involucro, sulle facciate e sulle coperture.  Il monumento fa parte del più ampio complesso agostiniano fondato nel XIII secolo – in cui il convento attiguo alla chiesa è oggetto di interventi di recupero da parte del Comune di Pistoia. L’ampia chiesa fu profondamente trasformata, soprattutto dopo il 1875, quando gli spazi furono adattati prima a Distretto militare, poi a falegnameria e quindi abbandonati. Le stratificazioni costruttive, le manomissioni e i segni del tempo conferiscono oggi alla chiesa un fascino particolare, ulteriormente arricchito dalla presenza di significativi lacerti di pitture murali trecentesche e quattrocentesche di artisti come Giovanni di Bartolomeo Cristiani, Niccolò di Mariano da Siena e Bernardino del Signoraccio. 

L’intervento della Soprintendenza interessa l’area interna della ex chiesa agostiniana di circa 2.600 mq, distribuiti su due livelli, da recuperare interamente; i lavori in corso e quelli programmati prevedono la messa in sicurezza integrale, il miglioramento sismico, il restauro delle pitture murali, nuovi impianti. Il progetto prevede inoltre l’inserimento di elementi architettonici contemporanei, fra cui una passerella sospesa al secondo ordine delle arcate, pensata per offrire nuove prospettive di lettura dell’aula storica e per integrare il percorso espositivo con modalità innovative e rispettose del carattere del monumento.  

L’operazione è finanziata dal Ministero della Cultura con un investimento complessivo di 6 milioni di euro, oltre agli interventi di prima messa in sicurezza realizzati nel 2024.  “L’obiettivo – spiega la Soprintendente Antonella Ranaldi – è riconsegnare alla città un edificio storico abbandonato, dalle enormi potenzialità e molto attrattivo, con la previsione di funzioni flessibili: espositive, per mostre temporanee e attività fieristiche, oltre che per convegni nell’ampio piano superiore. 

Grazie alla riqualificazione dell’ex chiesa e del convento – oltre 5.100 mq complessivi nel cuore della città – Pistoia potrà recupere un comparto strategico, oggi profondamente degradato, che tornerà a essere risorsa culturale, turistica e urbana. L’apertura straordinaria rappresenta il primo passo di un percorso importante: la rinascita di un luogo storico che tornerà a essere parte viva della Pistoia contemporanea.

Evento gratuito, prenotazione obbligatoria.
Per info: https://soprintendenzafirenze.cultura.gov.it/apertura-straordinaria-del-cantiere-dellex-chiesa-di-san-lorenzo-a-pistoia/